Sicuramente vi sarà già capitato di scorgere barattoli di pomodori secchi, di assaggiarli o di gustarli nelle varie pietanze, al supermercato o magari al ristorante. Ma come si preparano con esattezza? Una domanda che, con ogni probabilità, vi sarete già posti e che troverà adeguata risposta qua di seguito.
Tipici della cucina calabrese e pugliese, i pomodori secchi sono ottimi se gustati nei primi piatti, come contorno, antipasto o accompagnati ad un secondo. Ricchi di licopene, di vitamina C, e dotati di proprietà antiossidanti, i pomodori essiccati proteggono il nostro corpo dall’invecchiamento cellulare e da sviluppi degenerativi. Sono, inoltre, utili contro la ritenzione idrica e agevolano la riduzione del colesterolo cosiddetto “cattivo”.
Insomma, se facenti parti di una dieta equilibrata, i pomodori secchi sono davvero un ottimo alleato per il nostro organismo e la nostra salute.
Cosa tratteremo
Pomodori secchi fatti in casa: cosa occorre
Fare i pomodori secchi è facile ed economico. Trattasi però di un procedimento che richiede pazienza, dato che i pomodori dovranno essere essiccati al sole. La lenta disidratazione degli stessi, infatti, li priverà dell’acqua e conferirà all’ingrediente un gusto e un sapore irresistibile.
Generalmente si consiglia di preparare i pomodori secchi nel periodo estivo, in particolare tra la fine del mese di luglio e il mese di agosto, quando il sole è più forte.
Innanzitutto, dovrete scegliere dei pomodori che hanno una quantità di umidità ridotta rispetto ad altre tipologie. Ne sono un esempio i pomodori perini, dotati di forma allungata e di consistente polpa.
Dovete, altresì, rammentare che da un chilo di pomodori maturi otterrete all’incirca 100 grammi di pomodori essiccati. Fate dunque attenzione alle quantità e ricordatevi che, una volta divenuti secchi, i pomodori perderanno i loro peso iniziale.
Necessari alla loro preparazione sono, infine, il sale fino e una stuoia (preferibilmente un graticcio) sopra la quale sistemarli.
Riguardo invece alla conservazione dei pomodori secchi, dovrete munirvi di olio evo e piccoli vasetti di vetro sterilizzati.
Come fare i pomodori secchi: il procedimento passo dopo passo
Per prima cosa, dovete lavare bene i pomodori perini. Assicuratevi che siano belli maturi, altrimenti aspettare qualche giorno, quando saranno rossi al punto giusto. Quindi tagliateli precisamente a metà, tenendo presente che ciò dovrà avvenire seguendo la lunghezza del pomodoro e non la larghezza.
Eseguito questo passaggio, disponeteli accuratamente sopra il graticcio, con la buccia posta verso il basso. Dopo di che aggiungete un po’ di sale e lasciateli al sole. Toglieteli verso sera e ripetete l’operazione il giorno seguente e quelli successivi, fin quando non si saranno aggrinziti. Di solito occorrono all’incirca sette giorni.
Una volta pronti, dovrete soltanto togliere i pomodori secchi dal graticcio e collocarli all’interno di un vasetto sterilizzato e asciutto, da ricoprire poi di olio evo.
I pomodori essiccati sono l’ideale per dare quel tocco in più ad una pasta, ad un’insalata di riso o per arricchire antipasti e torte salate. Insomma, avrete davvero la possibilità di sbizzarrirvi e di prepararli in maniera semplice, salutare e del tutto economica.
Rammentate soltanto di far riposare il vasetto appena fatto per all’incirca una settimana, in modo tale che i pomodori risultino ancora più profumati e appetitosi.
Un’ultima accortezza: cercate di gustarli entro un anno dalla loro realizzazione per godervi appieno questo ingrediente dal sapore unico e irresistibile.